IT
EN
Menu

Servizi

Simulazioni numeriche

Analisi e verifica di strutture meccaniche con metodo F.E.M.

Meccanica computazionale applicata alla simulazione di impatti di veicoli contro barriere e ostacoli stradali. Un supporto finalizzato alla verifica del comportamento di sistemi di sicurezza in condizioni differenti da quelle di prova.

700+
Simulazioni di barriere di sicurezza soggette a modifiche (EN 1317-5)
350+
Simulazioni di verifiche di funzionamento in sito di barriere di sicurezza
50+
Simulazioni per attività di Ricerca & Sviluppo

AISICO è in grado di offrire servizi di meccanica computazionale mediante modellazioni numeriche agli elementi finiti di fenomeni dinamici in accordo alla normativa UNI EN 16303:2020.

Le simulazioni certificate da AISICO, applicate agli urti veicolari, sono finalizzate alla valutazione del comportamento dei dispositivi di ritenuta stradale già testati al fine di giustificare successive modifiche di prodotto previste dalla norma EN 1317-5:2012.

Le analisi FEM forniscono inoltre un valido supporto in fase di verifica della corretta installazione di sistemi di ritenuta in condizioni differenti da quelle di prova.

2010: Inizio dell’attività di Simulazioni Numeriche FEM

2018: AISICO prima in Europa ad ottenere l’accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17025 per le Simulazioni Numeriche secondo la normativa (ex Pr EN16303:2018 ora UNI EN 16303:2020)

Lo staff tecnico di AISICO fornisce un servizio completo che comprende la predisposizione di elaborati grafici 3D e la modellazione dei dispositivi da simulare; la calibrazione del modello numerico con il crash test in scala reale e la simulazione numerica mediante software FEM.

I servizi di meccanica computazionale erogati da AISICO si rivolgono a più ambiti e sono applicabili a diverse tipologie di prodotti:

1. Ambito infrastrutture stradali

  • barriere di sicurezza, terminali, attenuatori d’urto, dispositivi salva-motociclisti, pali dell’illuminazione, sostegni per la segnaletica, protezione pile da ponte e parapetti;

2. Ambito sicurezza stradale

  • verifica del comportamento di barriere testate e modificate secondo l’Appendice A della normativa UNI EN 1317-5:2012, al fine di ottenere certificati di conformità.
  • verifica del funzionamento di barriere di sicurezza stradali in condizioni di urto diversi da quelli previsti dalle norme vigenti in materia di prove sperimentali.
  • verifica del funzionamento dei sistemi di ritenuta in condizioni di installazione diverse da quelle delle prove di crash;
  • analisi e verifica di transizioni tra barriere stradali.
  • valutazione della severità di un impatto attraverso la stima di indici di severità dell’urto quali ASI (Acceleration Severity Index, Indice di severità dell’accelerazione), THIV (Theoretical Head Impact Velocity, Velocità teorica di impatto della testa), HIC (Head Injury Criterion, Criterio del danno alla testa), OIV (Occupant Impact Velocity, Velocità di impatto dell’occupante) e ORA (Occupant Ridedown Acceleration, Accelerazione in discesa dell’occupante) anche in condizioni diverse da quelle previste dalla normativa UNI EN 1317-2:2010.

3. Sistemi antiterrorismo

  • analisi di dispositivi anti-intrusione testati finalizzate alla valutazione del loro comportamento in seguito a modifiche strutturali (IWA 14-1:2013, ASTM F2656/F2656M-2020 e PAS68:2013);
  • certificazione secondo la normativa PAS68:2013 per le modifiche di tipo B come specificato nella Tabella C.1

4. Biomeccanica

  • valutazione dei principali indici biomeccanici durante un impatto, studio della dinamica dei passeggeri all’interno di un veicolo durante un urto, simulazione di impatti pedone-veicolo;

5. Ferroviario

  • analisi meccanica, e verifica strutturale di singoli componenti (casse, carrelli e arredamenti) o interi vagoni.

6. Automotive

  • valutazione del comportamento dei singoli componenti all’intero veicolo e analisi dell’impatto dinamico sulle strutture.